• Secondaria 1° grado S. Pietro in Campiano

    Il plesso è composto di 10 classi. Il piano dell’offerta formativa propone, a fianco dell’insegnamento curricolare, una più ampia gamma di opportunità educative che consentono un apprendimento efficace ed attento alle esigenze di crescita dei ragazzi.   Laboratori di lettura, teatro, musica, informatica gestiti da docenti o da esperti esterni. Attività per recuperare e rinforzare gli apprendimenti o aiutare gli allievi nella ricerca del loro metodo di studio. Visite a monumenti, musei, uscite didattiche per “esperienze sul campo”, visione di spettacoli teatrali. Interventi di esperti su varie...
  • Secondaria 1° grado S. Pietro in Vincoli

    Il plesso, composto da 10 classi offre varie opportunità formative: attività, a piccoli gruppi, per recuperare consolidare, potenziare gli apprendimenti o aiutare gli allievi nella ricerca del proprio metodo di studio, partecipazione a spettacoli teatrali, visite a monumenti, musei, uscite didattiche per “esperienze sul campo”   ORARIO DELLE LEZIONI L'organizzazione oraria prevede l'inizio delle lezioni alle ore 8:10 e l'uscita antimeridiana alle 13:10. Il tempo scuola è di 30 ore settimanali.     SPAZI (condivisi con la scuola Primaria) La scuola dispone di: auditorium, biblioteca, laboratorio di...
  • Primaria San Zaccaria

    Il Plesso, composto da 5 classi a modulo,  offre diverse opportunità formative: laboratori di musica, espressività e manualità, gestiti da docenti  di classe o  da esperti; uscite didattiche per “esperienze sul campo”, visite a  musei e luoghi  di interesse storico, geografico e culturale. Durante l’anno scolastico sono previste aperture  di plesso, tra  classi o gruppi misti. Gli allievi collaborano con compagni, insegnanti ed esperti in attività connesse al progetto di Plesso. La scuola offre un servizio di pre-scuola attivo dalle ore 7:30 alle ore 8:25   ORARIO DELLE LEZIONI 8.30-12.30—8.30.16.30 29 ore...
  • Primaria "Martiri del Montone" Roncalceci

     Il plesso, composto da 5 classi a modulo, offre un’ampia gamma di opportunità formative: Laboratori di narrazione, musicali o teatrali, storici-manipolativi, scientifico-manipolativi gestiti da docenti di classe e/o da esperti; Attività a piccoli gruppi per recuperare, consolidare e potenziare gli apprendimenti; Partecipazione a spettacoli teatrali, visite a monumenti, musei, uscite didattiche per “esperienze sul campo”.    ORARIO DELLE LEZIONI  L’organizzazione scolastica prevede un orario settimanale di 29 ore per tutte le classi: -   Lunedì e Mercoledì     8.30 – 12.30 -   Martedì e Giovedì       8.30 –...
  • Primaria "R.Campagnoni" S. Pietro in Campiano

    Il plesso, composto da 11 classi a tempo pieno, offre a tutte le bambine e a tutti i bambini un’ampia gamma di opportunità formative ed educative. Lo scopo è mettere ognuno nella condizione di partecipare alla vita della scuola e di apprendere nella maniera più autonoma, attiva e utile possibile, per se stesso e per gli altri. A tal fine vengono attivati: - laboratori di musica, inglese, arte gestiti da docenti della classe o da esperti; - attività di gioco-sport in palestra, in collaborazione con le società sportive del territorio; - laboratori in outdoor: pratiche formative che utilizzano...
  • Primaria "A.Spallicci" S.Pietro in Vincoli

    Il plesso è organizzato in 12 classi: due o tre  per ogni livello.           Il numero degli alunni per ogni classe varia da un minimo di 17 ad un massimo di 26. Almeno una classe per ogni livello è organizzata su un orario di 28 ore, con un solo rientro pomeridiano che si alterna nei diversi giorni della settimana, mentre sono presenti una classe prima, due seconde, una terza, una quarta e una quinta organizzate a tempo pieno.  L’inizio delle lezione è alle ore 8.10, mentre l’uscita è alle 12.10 o alle 16.10 nei giorni con il rientro pomeridiano.  La programmazione disciplinare  fa riferimento ai...
  • Infanzia Filetto

    La scuola dell’Infanzia “Filetto” San Pietro in Trento è ubicata in ambiente agricolo e raccoglie l’utenza di paesi limitrofi. L’edificio scolastico è costituito da una vecchia struttura comunale a due piani, con scala interna. La scuola dell’Infanzia “S. Pietro in Trento” è circondato da un bellissimo giardino attrezzato con diverse strutture ludiche che oltre a fornire ai bambini momenti di gioco libero, nelle giornate di bel tempo, dà l’opportunità di progettare, ricercare e formulare domande sui cambiamenti dell’ambiente naturale nelle varie stagioni dell’anno. Al piano terra la scuola è...
  • Infanzia "Peter Pan" Osteria

     La scuola dell’infanzia “Peter Pan” Osteria, è situata in un ampio complesso immerso nel verde, lontano da smog e da caos cittadino. Sono presenti 3 sezioni omogenee per età: 3, 4 e 5 anni. Da settembre nella sezione dei 3 anni vengono inseriti anche bambini di 2 anni e mezzo (che quindi compiono i 3 anni entro il 30 aprile). Per la sezione dei piccoli è stato allestito un dormitorio per il pomeriggio. Nella scuola operano otto insegnanti, di cui due di sostegno, un’insegnante di religione, due collaboratrici, una cuoca ed un aiuto-cuoca. La scuola è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore...
  • Infanzia "Piccolo Principe" S. Pietro in Vincoli

    La scuola dell’infanzia “Piccolo Principe” si trova a fianco del complesso edilizio che ospita la segreteria dell’istituto, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado di S. Pietro in Vincoli. Nello stesso edificio della scuola dell’infanzia, con ingresso indipendente, è presente anche il nido comunale “Il Riccio”. La scuola dell’Infanzia “Piccolo Principe”, circondata da un ampio giardino attrezzato con giochi per l’infanzia, può accogliere 112 bambini, suddivisi in quattro sezioni eterogenee. Nella scuola operano otto insegnanti di sezione, un’insegnante di religione, tre...
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    Dirigente Scolastico
    Prof.ssa  Pierangela Izzi
    Il Dirigente riceve su appuntamento, si prega di contattare la segreteria per prenotare l'appuntamento.

     

    Tel. 0544/551603     Fax 0544/553014
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    e-mail cert: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

     

    Articolo 25
    Dirigenti delle istituzioni scolastiche

    (Art. 25-bis del d.lgs n. 29 del 1993, aggiunto dall'art. 1 del d.lgs n. 59 del 1998; Art. 25-ter del d.lgs n. 29 del 1993, aggiunto dall'art. 1 del d.lgs n. 59 del 1998)

    1. Nell'ambito dell'amministrazione scolastica periferica e' istituita la qualifica dirigenziale per i capi di istituto preposti alle istituzioni scolastiche ed educative alle quali e' stata attribuita personalita' giuridica ed autonomia a norma dell'articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni ed integrazioni. I dirigenti scolastici sono inquadrati in ruoli di dimensione regionale e rispondono, agli effetti dell'articolo 21, in ordine ai risultati, che sono valutati tenuto conto della specificita' delle funzioni e sulla base delle verifiche effettuate da un nucleo di valutazione istituito presso l'amministrazione scolastica regionale, presieduto da un dirigente e composto da esperti anche non appartenenti all'amministrazione stessa.

    2. Il dirigente scolastico assicura la gestione unitaria dell'istituzione, ne ha la legale rappresentanza, e' responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati deI servizio. Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali scolastici, spettano al dirigente scolastico autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane. In particolare, il dirigente scolastico organizza l'attivita' scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia formative ed e' titolare delle relazioni sindacali.

    3. Nell'esercizio delle competenze di cui al comma 2, il dirigente scolastico promuove gli interventi per assicurare la qualita' dei processi formativi e la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio, per l'esercizio della liberta' di insegnamento, intesa anche come liberta' di ricerca e innovazione metodologica e didattica, per l'esercizio della liberta' di scelta educativa delle famiglie e per l'attuazione del diritto all'apprendimento da parte degli alunni.

    4. Nell'ambito delle funzioni attribuite alle istituzioni scolastiche, spetta al dirigente l'adozione dei provvedimenti di gestione delle risorse e del personale.

    5. Nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative il dirigente puo' avvalersi di docenti da lui individuati, ai quali possono essere delegati specifici compiti, ed e' coadiuvato dal responsabile amministrativo, che sovrintende, con autonomia operativa, nell'ambito delle direttive di massima impartite e degli obiettivi assegnati, ai servizi amministrativi ed ai servizi generali dell'istituzione scolastica, coordinando il relativo personale.

    6. Il dirigente presenta periodicamente al consiglio di circolo o al consiglio di istituto motivata relazione sulla direzione e il coordinamento dell'attivita' formativa, organizzativa e' amministrativa al fine di garantire la piu' ampia informazione e un efficace raccordo per l'esercizio delle competenze degli organi della istituzione scolastica.

    7. I capi di istituto con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, ivi compresi i rettori e vicerettori dei convitti nazionali, le direttrici e vice direttrici degli educandati, assumono la qualifica di dirigente, previa frequenza di appositi corsi di formazione, all'atto della preposizione alle istituzioni scolastiche dotate di autonomia e della personalita' giuridica a norma dell'articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni ed integrazioni, salvaguardando. per quanto possibile, la titolarita' della sede di servizio.

    8. Il Ministro della pubblica istruzione, con proprio decreto, definisce gli obiettivi, i contenuti e la durata della formazione; determina le modalita' di partecipazione ai diversi moduli formativi e delle connesse verifiche; definisce i criteri di valutazione e di certificazione della qualita' di ciascun corso; individua gli organi dell'amministrazione scolastica responsabili dell'articolazione e del coordinamento dei corsi sul territorio, definendone i criteri; stabilisce le modalita' di svolgimento dei corsi con il loro affidamento ad universita', agenzie specializzate ed enti pubblici e privati anche tra loro associati o consorziati.

    9. La direzione dei conservatori di musica, delle accademie di belle arti, degli istituti superiori per le industrie artistiche e delle accademie nazionali di arte drammatica e di danza, e' equiparata alla dirigenza dei capi d'istituto. Con decreto del Ministro della pubblica istruzione sono disciplinate le modalita' di designazione e di conferimento e la durata dell'incarico, facendo salve le posizioni degli attuali direttori di ruolo.

    10. Contestualmente all'attribuzione della qualifica dirigenziale, ai vicerettori dei convitti nazionali e alle vicedirettrici degli educandati sono soppressi i corrispondenti posti. Alla conclusione delle operazioni sono soppressi i relativi ruoli.

    11. I capi d'istituto che rivestano l'incarico di Ministro o Sottosegretario di Stato, ovvero siano in aspettativa per mandato parlamentare o amministrativo o siano in esonero sindacale, distaccati, comandati, utilizzati o collocati fuori ruolo possono assolvere all'obbligo di formazione mediante la frequenza di appositi moduli nell'ambito della formazione prevista dal presente articolo, ovvero della formazione di cui all'articolo 29. In tale ultimo caso l'inquadramento decorre ai fini giuridici dalla prima applicazione degli inquadramenti di cui al comma 7 ed ai fini economici dalla data di assegnazione ad una istituzione scolastica autonoma.

     
     

     

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